Gli azionisti di Vimi Fasteners hanno approvato il bilancio consolidato 2018 nel corso dell’assemblea ordinaria dei soci, che si è tenuta a Villa Manfredini a Reggiolo (RE). L’azienda, quotata in Borsa sul mercato AIM Italia, ha chiuso il bilancio consolidato al 31 dicembre 2018 con un utile netto proforma di 1,6 milioni di euro, interamente di competenza del gruppo Vimi Fasteners.
Il Gruppo ha anche realizzato ricavi per 52,3 milioni di euro ed un EBITDA di 5,8 milioni di euro. Il business di Vimi Fasteners è concentrato per il 42% nel settore Automotive e per il 34% nell’Industriale, mentre quote minoritarie sono rappresentate dai veicoli commerciali, Energia e Oil&Gas, Infrastrutture, Motorsport e Aerospace. Il fatturato di Vimi Fasteners è generato per il 70% sui mercati esteri.
Il Presidente del Gruppo, Fabio Storchi, ha illustrato agli azionisti il programma di sviluppo che “punta a rafforzare la presenza del Gruppo sui mercati internazionali, anche tramite operazioni di M&A, a crescere nei settori industriali a maggior potenziale e a sviluppare nuovi prodotti ad elevato contenuto ingegneristico”.
“Obiettivi – ha sottolineato il presidente Storchi – a cui si aggiunge l’ampliamento dello stabilimento produttivo di Novellara (RE), il cui completamento è previsto entro il 2019, che permetterà di aumentare la capacità produttiva dell’azienda e migliorare il vantaggio competitivo in termini di costi di produzione e flessibilità di servizio”.