Strategia, sostenibilità e impatti
La sostenibilità è una scelta fondamentale per Vimi Fasteners ed è pienamente integrata nella visione e nelle strategie del Gruppo nella catena di fornitura e negli stakeholder di Vimi.
La sostenibilità è un fattore chiave per creare valore a lungo termine per i nostri stakeholder e la nostra comunità e rappresenta parte integrante del nostro modo di fare impresa.
Vimi Fasteners ha finalizzato il Bilancio di Sostenibilità che prevede la divulgazione degli obiettivi ambientali, sociali e di governance (ESG), insieme alla comunicazione dei progressi.
Lettera agli Stakeholder
Cari Stakeholders,
Abbiamo tutti la consapevolezza di vivere in un periodo non certo facile della nostra storia moderna. I conflitti su larga scala, le tensioni geopolitiche con le loro ripercussioni sugli approvvigionamenti di energia e materie prime, lo sconvolgimento climatico con le sue estreme manifestazioni, l’accrescersi delle disuguaglianze, così come la dirompente introduzione dell’intelligenza artificiale con i suoi rischi ed opportunità, sono tutte tematiche che ci spingono a ripensare ancor di più sul modello di futuro che vogliamo perseguire.
È proprio in questo contesto, pieno di incertezze, che Vimi Fasteners vuole essere protagonista con i suoi valori, le sue persone e più in generale con tutti voi, nel dare, con rinnovato impegno e determinazione, il suo fattivo contributo per un futuro migliore. Creare valore, innovare, continuare a far crescere il nostro business, aumentare la qualità della vita delle persone assieme a quella dei nostri prodotti, essere parte attiva nello sviluppo del territorio e della nostra comunità, sono gli obiettivi che guidano la governance della nostra società. Anche quest’anno il bilancio economico-finanziario ed il bilancio di sostenibilità, emesso su base volontaria, sono contestuali a riprova di una loro indissolubilità nel rappresentare tutti i risultati conseguiti dal gruppo nel periodo di riferimento introducendo, alle politiche ESG, anche la neoacquisita Filostamp.
Mettendo la persona al centro in tutte le nostre attività, lo scorso anno, abbiamo effettuato un’indagine di clima sul benessere organizzativo dei dipendenti che ha mostrato un risultato molto incoraggiante e fornito indicazioni sulle aree di miglioramento. Non si riscontrano significative differenze di genere, abbiamo continuato con la possibilità di usufruire dello smart working così come aumentato la media di ore di formazione per tutti i dipendenti.
Si è rafforzato il nostro impegno nel territorio ed il sostegno alla comunità con l’acquisto di ‘Crediti di Sostenibilità’ a favore del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano, promosso iniziative liberali per progetti di utilità sociale e educativa. Siamo accorsi come volontari nel pronto intervento per ripristinare le aree colpite dalle inondazioni nel territorio Romagnolo.
Il nostro impegno sui temi ambientali non è venuto meno incrementando la percentuale destinata al recupero dei rifiuti emessi dal nostro ciclo produttivo, è entrato in funzione il secondo impianto fotovoltaico, abbiamo ridotto l’intensità energetica sui nostri prodotti, il quantitativo di tCO2 emesso e il consumo di acqua riducendo così l’impronta nell’ambiente delle nostre attività. Grazie anche al vostro supporto siamo orgogliosi di quanto abbiamo raggiunto ma anche consapevoli che questo rappresenta un altro punto di partenza nel percorso che abbiamo deciso insieme di seguire per contribuire al miglioramento della vita delle persone, nel rispetto dell’ambiente, dell’utilizzo delle risorse mentre creiamo valore e ridistribuzione per tutti gli stakeholder.
Marco Sargenti
CEO & General Manager
I nostri progetti
Vimi Fasteners sostiene la Riserva di Biosfera Appennino tosco-emiliano
Consapevoli dell’importante ruolo che ricopriamo all’interno del tessuto sociale ed economico, Vimi Fasteners ha acquistato i Crediti di Sostenibilità dell’Appennino tosco-emiliano che contribuiscono a sostenere la gestione responsabile delle foreste, per renderle più capaci di assorbire anidride carbonica, ridurre il dissesto idrogeologico, essere casa per il maggior numero di specie animali e vegetali. Si tratta di un impegno tangibile della responsabilità che abbiamo come impresa nel contrastare le emissioni di Co2. La Riserva di Biosfera Appennino tosco-emiliano, riconosciuta dall’UNESCO nel 2015, è oggi la più grande d’Italia e si estende su 80 comuni nelle provincie di Modena, Reggio Emilia, Parma, Lucca, Massa Carrara e La Spezia.
