Vimi Fasteners adotta mensa del Vescovo di Reggio Emilia, che sarà sostenuta economicamente per un anno
Vimi Fasteners fa un passo in avanti nell’ottica dell’economia civile, e del ritorno, in termini ed azioni concrete, al territorio in cui opera.
Il sostegno dell’azienda sarà per tutto il 2024. La mensa non offre solo un pasto caldo, ma anche un momento di conforto, compagnia, ascolto a coloro che ogni giorno vengono accolti. L’azienda, infatti, conferma: ‘Crediamo fermamente, nel valore della solidarietà e applaudiamo al contributo impareggiabile del volontariato’
Così Marcella Cartia, alla guida delle risorse umane di Vimi Fasteners racconta un principio aziendale che si è fatto solida concretezza: ‘Quando doniamo agli altri, doniamo anche un po’ di noi stessi, creando un legame di profonda umanità’ è la frase che riassume perfettamente il senso del nostro impegno – sottolinea -; un impegno volto a valorizzare le persone fuori e dentro l’azienda’.
La scelta di una mensa Caritas consentirà ‘di dare il nostro contributo alla comunità e di fare la differenza nella vita di chi è meno fortunato. Ci impegneremo a mantenere vivo un ambiente accogliente e sicuro, dove le persone possano sentirsi a proprio agio e ritrovare speranza. Per questo – afferma Cartia – invitiamo tutti i nostri dipendenti a unirsi a noi in questa iniziativa di solidarietà’.
In coerenza con i principi aziendali del ‘fare insieme’, Vimi Fasteners crede che ‘il volontariato sia un’esperienza che arricchisce la vita e ci permette di fare la differenza nel mondo. Insieme – afferma Cartia – possiamo costruire una comunità più solidale e giusta e dare un segnale di speranza’.
‘Ringrazio di cuore Vimi Fasteners per il contributo economico che, con generosità, ha scelto di destinare alla mensa del Vescovo – afferma Andrea Gollini, direttore della Caritas – e per la scelta di promuovere il volontariato d’impresa in mensa con i suoi dipendenti. Come Caritas il nostro compito primario, ancora prima che portare avanti i tanti servizi, è promuovere una società più solidale e accogliente in cui tutti si sentano corresponsabili del bene del prossimo e del bene comune. Proprio per questo motivo, siamo felici quando nuove realtà, anche inedite come le imprese, scelgono di impegnarsi in prima persona insieme a noi per contribuire concretamente a cambiare le cose, perché come ha detto Papa Francesco: ‘Nessuno si salva da solo’’.